Il concorso si articola nelle seguenti classi:
1. Categoria “Poesia a tema libero”
2. Categoria “Poesia a Tema” Il nulla d’oro
Questa Categoria invita i poeti a esplorare lo stupore dei bambini, la loro capacità di meravigliarsi di fronte all’invisibile, di credere nel valore di un dono immaginario e di vedere la magia nel quotidiano.
Quando, bimbo, io piangeva, uno fra i baci
mi chetava così: – Bimbo, se taci… –
(ed io l’occhio figgea credulo, intento,
quasi vedendo un magico tesoro)
– ti daremo un bel nulla, un nulla d’oro,
rilegato in argento! –
Giovanni Bertacchi
I versi di Giovanni Bertacchi ci guidano in questa riflessione: l’idea che un semplice “nulla”, se presentato con amore e mistero, possa diventare un tesoro prezioso agli occhi di un bambino. I partecipanti sono chiamati a catturare quel momento di incanto, quell’ingenuità luminosa che trasforma il mondo in un gioco infinito di scoperte.
Le poesie potranno raccontare l’infanzia, il suo sguardo incantato, la fiducia nei sogni e nelle promesse, la capacità di stupirsi per le cose più piccole, trovando in esse una bellezza inaspettata. Versi liberi o strutturati, purché capaci di restituire l’emozione autentica di quel “nulla d’oro” che riempie il cuore dei bambini.
3. Categoria “Poesia a Tema” Il poeta che vigile osserva
La poesia di Giovanni Bertacchi è un invito a osservare la vita con occhi curiosi e attenti, a cercare l’autenticità nelle esperienze quotidiane e a dare voce alla bellezza che ci circonda. Nei versi tratti dalla sua raccolta “Alle sorgenti”, il poeta ci suggerisce che il vero cammino poetico non può limitarsi alla scrittura in solitudine, ma deve essere un’esperienza vissuta, un incontro con il mondo che solo un “occhio vigile” può cogliere.
“Porta sempre con te l’esil matita
e, confidente amico, il taccuino,
quand’esci fuori a ritrovar la vita:
che fatica non è da tavolino
questa a cui desti, vigile poeta,
il tuo senso, il tuo sogno, il tuo destino.”
Giovanni Bertacchi
Questi versi ci parlano del valore dell’osservazione e della raccolta delle impressioni, come se ogni parola scritta nascesse da un’esperienza diretta e personale. La “vita” di cui parla Bertacchi è qualcosa da “ritrovare” con impegno e passione, non una realtà passiva da riportare in modo sterile, ma una realtà che si intreccia con il nostro essere e con la nostra capacità di “sentire” il mondo.
4. Categoria “Poesia a Tema” – “Custodire la Bellezza: 70 anni di Italia Nostra” con il patrocinio di Italia Nostra Aps
Quest’anno Italia Nostra celebra un importante traguardo: 70 anni di impegno per la tutela del nostro patrimonio culturale e naturale. Un impegno che, fin dal 1954, ha visto questa storica associazione lavorare instancabilmente per difendere la bellezza, la storia e le tradizioni che rendono unica la nostra terra. La missione di Italia Nostra è stata, ed è, quella di custodire il nostro passato per preservarlo per le future generazioni, affinché le nostre città, i nostri paesaggi, le nostre memorie rimangano vive e forti nel tempo.
In questo concorso, i partecipanti sono invitati a riflettere su ciò che significa “Custodire la bellezza” e come questa idea si intrecci con la nostra identità. La poesia diventa uno strumento per esplorare il valore del patrimonio, per raccontare la relazione tra l’uomo e il paesaggio, tra le città e le tradizioni che resistono alle sfide del tempo. Il paesaggio italiano non è solo un insieme di luoghi: è storia, è cultura, è memoria. Ogni collina, ogni città, ogni edificio raccontano un pezzo di passato che continua a vivere nel presente. Come si celebra questa memoria? Come possiamo raccontare, attraverso la poesia, il legame profondo tra il nostro patrimonio naturale e culturale e la nostra identità? Ogni poeta potrà provare a restituire il respiro di queste terre, la forza delle montagne, il fascino delle città storiche, gli angoli nascosti che sono il cuore pulsante dell’Italia. Custodire la bellezza non significa solo difendere ciò che abbiamo, ma anche trasmetterlo alle generazioni future. La poesia in questo caso può essere un ponte tra il passato e il futuro, tra ciò che siamo oggi e ciò che vogliamo lasciare domani. Ogni verso potrà essere una riflessione su come preservare l’arte, la natura, la storia, affinché possano continuare a essere un patrimonio di tutti, non solo un’eredità del passato, ma un lascito che parla ai giovani e a chi verrà.
Il concorso invita i partecipanti a celebrare, attraverso le parole, il valore del patrimonio italiano. Ogni poesia dovrà essere un omaggio al nostro paese, alla sua bellezza, alla sua fragilità, ma anche alla sua forza. Ogni verso potrà diventare un atto di difesa, una voce che si alza per proteggere ciò che rende unica l’Italia, affinché le generazioni future possano continuare a godere di queste meraviglie.
5. Categoria Poesia a tema libero in “Lingue Locali d’Italia e dialetti” Per la suddetta Categoria la poesia dovrà essere corredata di traduzione in italiano
6) Categoria “Poesia a Tema” – Religioso
7) Categoria “Poesia a tema libero Under18”
8) Classe nazionale Categoria Racconto, Favola, Saggio, Diario Inedito, Epistole
9) Classe nazionale Volumi Editi (Narrativa e Saggistica)
10) Classe nazionale Volumi Editi (Poesia)
11) Premio alla Carriera